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Sulle colline di Santa Sofia

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Collina di Pondo

A quattro chilometri da Santa Sofia, a sinistra, sulla provinciale in direzione Spinello, si trova il paese di cui si hanno notizie sin dal 1200 come Castrum Pondi, quando il castello venne ceduto dall'Abbazia di S.Ellero ai vescovi di Ravenna. Della Rocca resta, sul lato nord, un imponente muro a secco e, all'interno, vani coperti a volta, collocabili tra il XIII e il XIV secolo. La fortissima Rocca fu sede del municipio di Pondo, fino alla soppressione del feudo decretata da Napoleone alla fine del settecento. Dopo che il fortilizio era crollato a causa del terremoto del 1768, la sede del governatorato fu spostata a Mortano segnando l'inizio della decadenza del castello. Il Santuario della Madonna degli Occhi, a Pondo, ospita un'immagine della Madonna che apparteneva ad un preesistente monastero agostiniano, dapprima abbandonato dai frati e poi soppresso nella visita pastorale compiuta da S. Carlo Borromeo. Sul luogo dei resti del monastero abbandonato, verso la fine del 1500 la Madonna apparve ad una pastorella sordomuta che acquistò la parola. Nel 1873 sul luogo dell'apparizione fu eretta un'edicola intitolata alla Vergine mentre nel Santuario della Madonna degli Occhi è conservata, all'interno di una cappella, l'immagine della Vergine ritenuta miracolosa. A 500 metri dal Santuario di Collina di Pondo, sulla strada Comunale per Saviana, vi è la fonte degli occhi, ritenuta miracolosa per le malattie degli occhi e meta di visite da parte di numerosi fedeli.

Per conoscere meglio la storia del Santuario e delle sue tradizioni è utile la lettura del libro "Collina di Pondo e la sua Madonna".

Autori:

Giancarlo Biguzzi: Sacerdote della diocesi di Cesena-Sarsina e docente di Nuovo Testamento alla Pontificia Università Urbaniana e al P. Istituto Biblico di Roma.

Andrea Santandrea: Parroco di Collina di Pondo

Copie del libro possono essere acquistate presso:

Edicola Libreria Stella, p.zza Garibaldi, 9 Santa Sofia - Tel 0543/971340

Libreria del Duomo, via Solferino, 19 Forlì - Tel 0543/26235

 

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